Il BIOS è un insieme di istruzioni contenute in un tipo di memoria persistente all'interno di un piccolo chip. E' presente sulle schede madri dei nostri pc sin dai primi anni 80 quando fecero la comparsa i computer, così come li conosciamo oggi.
Le istruzioni contenute nel BIOS sono le prime che il processore di sistema esegue quando viene alimentato. Il suo compito è quello di controllare la presenza dei componenti essenziali al funzionamento del sistema e di elencare ed inizializzare tutte le periferiche presenti (controllers di dischi, usb, interfacce di rete, chip grafici, ecc...). Mette a punto, inoltre, tutta una serie di parametri necessari ad eseguire un ulteriore programma, di solito il sistema operativo.
Il BIOS è, quindi, un componente critico nell'architettura di un computer. Lo evidenzia il fatto che un suo danneggiamento fa diventare il PC un inutile ammasso di ferro e silicio, in quanto non più in grado di avviarsi. Evento molto probabile in passato, durante i suoi aggiornamenti , ma molto più remoto oggi, in quanto le procedure possiedono controlli molto più stringenti.
Il BIOS esegue anche una funzione di diagnostica. Se durante la sua esecuzione vengono riscontrati dei malfunzionamenti ne segnala il problema con un messaggio a video. Se il problema viene riscontrato nei primissimi istanti di esecuzione, quando l'interfaccia grafica non è ancora funzionante, la segnalazione avviene con una serie di beep. Ogni sequenza di beep ha un preciso significato che è possibile verificare sul sito del produttore del BIOS. Esistono, infatti, diversi tipi di BIOS in quanto forniti da produttori differenti: Ami, Award, Phoenix.
Ognuno di questi fornisce un'interfaccia mediante la quale è possibile modificare alcune impostazioni: parametri su come avviare il sistema operativo e l'ordine delle periferiche in cui cercarlo, parametri di funzionamento di ram e processore (se l'hardware prevede l'overclock), ecc… Nonostante i computer che utilizziamo attualmente abbiano funzionalità grafiche molto potenti, la qualità grafica utilizzata dall’ BIOS risulta essere molto scadente. Questo è dovuto al fatto che nel momento in cui viene eseguita le funzionalità avanzate del chip grafico non sono state ancora avviate. All'interfaccia si accede tramite la pressione di alcuni tasti sulla tastiera durante i primi istanti di avvio del pc. Ogni produttore usa tasti differenti ad esempio: CANC, DEL, F1, F2, ESC. Il tasto corretto da usare appare spesso scritto per qualche istante in basso sullo schermo.
Normalmente i PC in commercio possiedono già un sistema operativo funzionante, di conseguenza il BIOS non necessita di alcuna modifica, tant’è che molti utenti sono ignari della sua esistenza. Dobbiamo però mettere mano alle sue impostazioni quando, ad esempio, vogliamo installare sul pc un nuovo sistema operativo. In questo caso si renderà necessario impedire l’avvio del sistema operativo presente ed avviare il nuovo da un supporto diverso che solitamente è un dvd oppure una chiavetta usb. E questa operazione viene fatta utilizzando l’interfaccia grafica menzionata precedentemente.